Main cities of Europe 2012

Se è vero che la Michelin perplime sempre di più, come scrive anche Andrea Petrini in questo memorabile e divertente pezzo sulla Gazzetta, è altrettanto vero che io l’uscita della guida che racchiude le principali città d’Europa io la aspetto sempre con curiosità. Perché di fatto è l’unica che include paesi (meglio dire capitali e città) che non sono recensiti nelle altre e dunque svela pagine e valutazioni altrimenti fuori dai giochi.

E allora: la notizia è che il Noma è fermo a due stelle. Dunque meno di Bottura o Roca, per la guida rossa, tanto per capirci. O addirittura meno del Sorriso, tanto per fare un po’ di rumore. Un altro pianeta, direbbe Andy.

Le altre notizie sono una seconda stella a Vienna (da non dimenticare che la rossa sull’Austria è stata chiusa pochi anni fa) e -come mi suggerisce il mio amico Trabucco– che in Polonia c’è la prima promessa di stella. Due stelle dunque al Gourmet Restaurant Silvio Nickol a Vienna (che sta in un hotel di sole suite barocche da mille euro minimo a notte) e pure al Maaemo di Oslo. Praga becca due nuove stelle: Alcron e Degustation Bohême Bourgeoise. A Copenaghen, infine, quattro nuove stelle singole. E la cucina nordica s’impenna.